L’Europeo Under-21 prima e le apparizioni in tournée poi, sostanzialmente in linea con quelle abbastanza inquietanti che avevamo lasciato alla fine della scorsa stagione, insieme al cambio tattico su cui si sta lavorando non lasciavano molte alternative.
Peccato, perché chissà se sapremo mai che cosa non ha funzionato, e che cosa è successo da quel gol sbagliato con il Monza a novembre in poi.
E abbastanza inevitabile è anche la formula, che non ci piace neanche un po’ (soprattutto sul mercato italiano, dove quando andiamo a bussare noi ci troviamo puntualmente davanti a richieste fuori dal mondo per chiunque…) ma trovare in Europa qualcuno disposto a mettere sul piatto i 28 milioni del valore residuo a bilancio, in questo momento, è un’utopia quindi bisogna accontentarsi del prestito con chi ci sta.
Forse avremmo cercato di strappare qualcosa in più sull’onerosità del prestito perché poi noi abbiamo ancora un po’ di cose da fare in entrata, ma evidentemente più di così, per la situazione che si è creata, non si poteva fare.
Speriamo bene…
Milan l'è un grand Milan 